Il Gruppo di Opposizione “Insieme per Cappelle", torna nuovamente sul tema TARI.

L’assessore al Bilancio D’ANGELO, fa finta di non capire ed invece di intervenire per giustificare quanto da noi affermato, cita argomenti completamente diversi!!!

Facciamo alcune semplici ma necessarie considerazioni e poi, per quanto ci riguarda non torneremo più su questi argomenti.

Sulla TARI cerchiamo di sentitizzare il nostro concetto: non esiste nessun accanimento da parte nostra sulle tariffe, ma è la Maggioranza che vorrebbe la nostra approvazione su qualcosa che non abbiamo mai condiviso e che abbiamo sempre contestato con numeri alla mano, ormai da anni.

Se ci sarà una riduzione dei costi, questo lo verificheremo, comunque, verrà fatto a discapito del servizio che è di qualità scadente.

Se come dicono, il nuovo contratto fatto dopo sei anni, porterà ad una riduzione dei costi, è perché sono stati ridotti i giorni lavorativi per il ritiro dei rifiuti di circa 50gg l’anno, anche se con l’integrazione di alcuni servizi inutili e con una confusione totale su come, quando smaltire i rifiuti (vedi prodotti ingombranti ed altro).

Dopo un anno il contratto non è ancora a regime, con un’ulteriore riduzione della qualità del servizio già scadente.

Lasciamo ai cittadini le valutazioni conclusive; per noi basta così.

In merito alla pubblicazione delle Delibere di Consiglio 2016 pubblicate a Marzo 2017, l’Assessore fa finta di non capire e fa ulteriore confusione citando un atto per un altro.

L’Assessore non può citare date a caso o di riferimento ad altri atti amministrativi o argomenti, anche se propedeutici ad atti di Consiglio.

Dovrebbe sapere che le Delibere di Consiglio Comunale vanno scritte e pubblicate “dopo” l’approvazione del Consiglio stesso ed entro 30gg e non dopo 8-9 mesi.

Questa non è chiarezza, ma confusione.

Del resto è da tempo che i “regolamenti” a Cappelle valgono poco o niente.