Cepagatti - i fatti risalgono all'ottobre 2016, quando un intera famiglia era impegna in un trasloco e non si accorse che il piccolino  Ferdinando, di appena due anni, giocando, si avvicinò troppo alla cuccia del cane di famiglia, un cane corso, che probabilmente per difendere il territorio, azzannò il piccolo non lasciandogli possibilità di difesa o di soccorso.

Il PM chiede il processo per i familiari, e ipotizza per loro l'ipotesi di omicidio colposo in concorso, non essendosi curati, secondo le accuse, abastanza, del piccolo, che giocava tranquillamente in cortile.

Va detto, che i familiari soccorsero immediatamente Ferdinando, ma quando giunsero all'ospedale di Chieti, non c'era niente da fare.

Spetterà quindi al giudice, Elio Bongrazio, valutare l'accaduto, che resta un incredibile tragedia, che ha scolvolto e scosso non solo tutta la famiglia, ma in interà comunità.